10 Regole per Investire in CFD in modo vincente
I Contratti per Differenza (CFD) negli ultimi anni hanno acquisito una una grande visibilità, grazie ad una serie di vantaggi offerti a coloro che operano nei mercati finanziari. Come ogni forma di investimento però, esiste il rischio intrinseco di poter perdere quanto investito, motivo per cui è opportuno rispettare le 10 regole d’oro per investire in CFD in modo vincente.
10 regole per investire nel CFD
1 – Sviluppare conoscenze e competenze
Prima di investire e fare trading con i CFD è opportuna una fase di studio, per sviluppare le conoscenze e le competenze adeguate. Il fatto che il trading online sia di fatto effettuabile da chiunque, non deve essere confuso con il poterlo fare senza una formazione adeguata.
2 – Redigere un piano di trading
Un piano di trading ha lo scopo di fornire all’investitore il percorso che dovrà seguire e aiuta a controllare l’emotività, allo scopo di evitare di prendere decisioni non basate appunto sulla razionalità, bensì sulle emozioni. Un piano correttamente redatto prevede l’inserimento delle seguenti voci:
• Motivazione
• Impegno in termini di ore
• Obiettivi
• Mercati disponibili
• Propensione al rischio
• Strategia per la gestione del rischio
• Capitale di cui si dispone
• Registrazione dei risultati
3 – Rimanere fedeli alla strategia
Una determinata strategia riflette lo stile di trading, dove tra i più noti si trovano il day trading, lo swing trading e lo scalping. Uno dei punti fondamentali di tale strategia riguarda anche la quantità di tempo disponibile per il monitoraggio dei mercati. Pianificare una strategia e imporsi di rispettarla è necessario per evitare il rischio cosiddetto del trading compulsivo.
4 – Analizzare i mercati
Le analisi possibili dei mercati sono due: tecnica e fondamentale. Nel primo caso si verifica una valutazione degli asset basato sugli eventi nonché sui dati macro e su qualsiasi altro aspetto che potrebbe influenzare il prezzo successivamente. Per quanto concerne invece l’analisi tecnica, si intende lo strumento con il quale si esaminano e prevedono le oscillazioni di prezzo nei vari mercati mediante l’utilizzo di grafici.
5 – Comprendere l’esposizione totale
Ogni piano di trading con CFD deve delineare con precisione l’ammontare del capitale che si è disposti a rischiare in ogni trade, quindi quanto di questo capitale è possibile perdere.
6 – Gestire il rischio con stop e limiti
Uno stop loss è uno strumento messo a disposizione del trader che di fatto comunica al broker quando è il momento di chiudere in caso di momento sfavorevole dei mercati. È possibile inoltre stabilire anche dei limiti inerenti al momento in cui chiudere le posizioni, cioè quando il mercato avrà prezzi favorevoli.
7 – Iniziare gradualmente
Come si suol dire, chi va piano va sano e va lontano. La metafora serve a far comprendere come i primi passi nel trading debbano essere mossi con cautela. Successivamente, quando si sarà presa confidenza con la propria strategia, si potrà cominciare a diversificare.
8 – Monitorare costantemente le posizioni
Nonostante sia possibile impostare stop loss e limiti, il monitoraggio dei mercati deve essere sempre accurato, verificando costantemente di avere fondi sufficienti per coprire i margini richiesti. Esistono svariate app per smartphone che possono aiutare in tal senso.
9 – Imparare la gestione del rischio
La consapevolezza del rischio tipico del trading è essenziale e questo è fondamentale a prescindere dall’esperienza maturata. Con il tempo è opportuno imparare quando limitare le perdite e di conseguenza chiudere quelle posizioni svantaggiose.
10 – Fare pratica con i conti demo
Moltissime piattaforme di trading online, mettono a disposizione molteplici strumenti formativi tra cui i conti demo gratuiti, cioè la possibilità di fare trading senza mettere a rischio il proprio capitale, fase che arriverà nel momento in cui si sarà acquisito un livello sufficiente di dimestichezza.
Leggi anche
Come fare soldi investendo nei CFD